Quelle volte in cui ho prenotato un intervento (riparazione in garanzia o tagliando di manutenzione) presso l'officina della concessionaria Nissan da cui ho acquistato la mia QQ a benzina, mi è stata assegnata per diversi giorni una vettura sostitutiva previa consegna di una caparra in contanti di 250 euro o copertura mediante carta di credito. Questo servirebbe a garantire la polizza assicurativa che accompagna l'auto di cortesia. O almeno, così mi è stato spiegato. Poichè in questi casi mi viene dato in affido un bene del valore di alcune decine di migliaia di euro, non mi è sembrato strano che ogni volta mi venisse fatto sottoscrivere un contratto di comodato d'uso comportante determinate regole e precisi obblighi (vedi estratto in allegato). Peraltro a me hanno sempre assegnato, come auto di cortesia, delle Qashqai nuove o nuovissime, a diesel e con allestimento superiore (Acenta o N-Connecta) rispetto alla mia Visia a benzina. Nessuna utilitaria di piccola cilindrata o con tappezzeria fatiscente. L'accordo è che se riporto l'auto nei tempi previsti, senza danni e con la stessa quantità di carburante con cui mi è stata consegnata, mi restituiscono la caparra. In tal modo, la vettura di cortesia non mi costa nulla e quindi ne usufruisco gratuitamente. Viceversa, se non rispetto le regole su indicate, trattengono la caparra o la scaricano dalla carta di credito (almeno in teoria).
Rimango sorpreso nel sapere dal Forum che esistono officine Nissan che invece affidano le vetture sostitutive senza chiedere alcuna caparra o carta di credito
E non fanno neanche sottoscrivere alcun contratto di comodato?
Fermo restando che a casa propria ognuno fa come gli pare, sapete dirmi come si regolano queste officine Nissan in caso di danneggiamento o furto delle vetture affidate in comodato d'uso gratuito? A qualcuno è mai capitato o se l'è mai chiesto?
Che io sappia, nessuno regala soldi...
ESTRATTO DI COMODATO, articoli A e C.jpg
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