Ragazzi mi state facendo venire un'ansia che manco Freud sarebbe capace di togliere.
Additivo sì, additivo no.
Spia rigenerazione sì, spia rigenerazione no.
Stile di guida sì, stile di guida no.
Diesel+ sì, diesel+ no.
Chi ci capisce è bravo.
Io so solo che quando ho preso la macchina al concessionario ho spiegato perfettamente quale sarebbe stato l'uso della macchina in termini sia di tipologia di traffico (prevalentemente urbano, qualche "lunga percorrenza" solo nel fine settimana e due/tre viaggi l'anno) che di percorrenza (mediamente sui 15000km l'anno) e la sua osservazione relativamente alla preferenza di un 1.5dCI rispetto al 1.2DIG-T è stata proprio che con questo tipo di scenario non ci sarebbero stati problemi sul discorso DPF. Mi ha solo sconsigliato di usare le compagnie "low-cost" quando vado a fare gasolio, proprio perché il carburante che ti danno le low-cost è allungato e sporco e questo avrebbe contribuito ad intasare il DPF al punto da richiederne eccessive rigenerazioni. Però, mi ha detto, stai comunque tranquillo: se si accende la spia ti metti in superstrada per 15km a 80 all'ora in marcia bassa (basta che il motore stia sui 3000 giri) e vedrai che tutto si spegne e torna alla normalità.
Adesso vi chiedo, a voi che evidentemente per esperienza e competenza avete molto più da dire del sottoscritto (che ha avuto una sola macchina diesel nella sua vita, la precedente SEAT Ibiza, che non ha mai dato un problema uno sotto questo punto di vista) se devo davvero preoccuparmi e adottare una qualsiasi delle accortezze che avete scritto in sei pagine di commenti. Anche perché ho visto che i prezzi di un DPF si aggirano intorno ai 5/600€ - manco fosse una cinta di distribuzione, dannazione - e non ho alcuna intenzione di cacciare questi soldi per non aver speso 6€ di additivo una volta al mese.