Navigatori portatili (tipo Tom Tom)

[Publio]

Scusate, ma se vi cade, ve lo dimenticate, ve lo fregano etc potreste essere usati come il contadino dei problemi di Pierino:
Il contadino va al mercato e porta con se 100 uova, ne vende 50, 50 si rompono, quanto ne restano?
L'autista della QQ va a farsi un giro e porta con se 3 cingilli, umo glielo rubano, un altro lo perde e uno si rompe, quanto ne restano?

[Publio]

vabbé è quanti ne restano e non quanto
Soluzione 1, 100-50-50 = 0,
Soluzione 2, 3-1-1= 1 ..... il cingillo non segue le regole della matematica

[DAMICOSILVIO]

12) ... aumenta falsamente l'autostima degli insicuri, che se lo portano anche dietro (addirittura in una "pochette") nonostante abbiano lo smartphone che fa le stesse cose (meglio abbondare... dovessi perdermi?)

[Publio]

si, poi se uno va ad Amsterdam, uscendo dal bar è sempre meglio avere due cingilli che uno per ritrovare l'hotel

[Publio]

a proposito con il tomtom ad Amsterdam (e nel resto d'europa) non paghi il roaming ) altro vantaggio rispetto al telefonino

[Mde]

Anche sul telefonino ci sono navigatori che non hanno bisogno del roaming, mica esiste solo Google maps

[Publio]

... e però non si fa così, a questo punto ci dici quali sono. e diccelo dai

[Alexia]

Già, quali sarebbero le applicazioni di navigazione per smartphone che abbiano mappe installate (e aggiornate a vita) che non debbano avere bisogno della connessione costante (che NON è gratis, a meno che non facciate Vodafone di cognome), zoom in tempo reale, aggiornamenti in tempo reale su traffico e periodici sugli autovelox, assistente vocale con varie voci che pronunci anche i nomi delle strade, assistente di corsia, e gps con la stessa sensibilità di un navigatore vero? Gli smartphone fanno tante cose, molte le fanno male, altre le fanno ancora peggio.. vedi ad esempio foto e filmati, andranno pure bene per i ragazzini, ma se vuoi fare foto in modo anche solo semi-serio, non ti porti certo in giro lo smartphone (e lo dice una che mesi fa ha comprato 600 euro di macchina fotografica della Nikon.. che fa barba e capelli, con pelo e contropelo, a robottini e iSchifezze). Silvio, la pochette (custodia) è una comodità, non un obbligo, puoi anche tenere il navigatore nella mano sudata, proprio come uno smartphone, oppure infilarlo in tasca (è più piccolo di uno smartphone, anche se più spesso) oppure, a patto di avere spazio sufficiente, puoi anche appiccicarlo con la sua ventosa sulla fronte, tanto non serve guardare lo schermo, c'è la voce digitale che ti guida

[Darione]

Io ho un Garmin Zumo 390, acquistato principalmente per tenerlo sul manubrio della mia moto: resistente all'acqua, aggiornamenti gratuiti a vita per tutta l'Europa, un accordo di applicazioni interne per gestire tuo percorso, abbinabile tramite Bluetooth al cellulare per effettuare o ricevere chiamate (ci vuole anche un auricolare, ma ho l'intramontabile sulla moto sicché a posto). Viene fornito con staffa a ventosa per auto e devo dire che le volte che l'ho usato in macchina mi ci sono trovato strabene. Per la moto ho integrato il tutto con supporto Touratech che ha la chiusura con la chiave, per cui lo lascio tranquillamente Sulla moto senza paura di furti.
Un prodotto costoso ma secondo me i dispensabile per chi viaggia soprattutto a bordo delle due ruote, anche perché il telefono quando sei in moto diventa difficile da gestire oltre che pericoloso. Ho girato quasi tutta l'Europa e non mi sono mai preso, anzi... Non nascondo però che io sono anche un po' alla vecchia maniera, ovvero cartina alla mano e poi l navigatore giusto per fare prima una traccia da seguire.

D.

[Mde]

È normale che un navigatore faccia meglio dello smartphone così come una macchina fotografica (io mi sono fermato ai 400 di una Sony), ma quanto meglio?
Per le app non ci vuole molta fantasia, le stesse case che producono i navigatori fanno anche le app con le stesse mappe e più o meno le stesse funzionalità.
Naturalmente il traffico in tempo reale lo puoi avere solo in roaming quando sei all'estero ma la differenza di sensibilità del gps difficilmente la avvertirai.
In base al tipo di smartphone si può anche avere la fortuna di poter usare qualcosa tipo Here della Nokia che è addirittura gratis

[Mde]

Io ho un Garmin Zumo 390, acquistato principalmente per tenerlo sul manubrio della mia moto: resistente all'acqua, aggiornamenti gratuiti a vita per tutta l'Europa, un accordo di applicazioni interne per gestire tuo percorso, abbinabile tramite Bluetooth al cellulare per effettuare o ricevere chiamate (ci vuole anche un auricolare, ma ho l'intramontabile sulla moto sicché a posto). Viene fornito con staffa a ventosa per auto e devo dire che le volte che l'ho usato in macchina mi ci sono trovato strabene. Per la moto ho integrato il tutto con supporto Touratech che ha la chiusura con la chiave, per cui lo lascio tranquillamente Sulla moto senza paura di furti.
Un prodotto costoso ma secondo me i dispensabile per chi viaggia soprattutto a bordo delle due ruote, anche perché il telefono quando sei in moto diventa difficile da gestire oltre che pericoloso. Ho girato quasi tutta l'Europa e non mi sono mai preso, anzi... Non nascondo però che io sono anche un po' alla vecchia maniera, ovvero cartina alla mano e poi l navigatore giusto per fare prima una traccia da seguire.

D.

Nel tuo caso naturalmente capisco l'esigenza, anche perché la moto non ha il navigatore integrato

[Darione]

Scusate gli errori ma scrivo da Tablet e spesso ci mette del suo

[DAMICOSILVIO]

... Silvio, la pochette (custodia) è una comodità, non un obbligo, puoi anche tenere il navigatore nella mano sudata, proprio come uno smartphone, oppure infilarlo in tasca (è più piccolo di uno smartphone, anche se più spesso) oppure, a patto di avere spazio sufficiente, puoi anche appiccicarlo con la sua ventosa sulla fronte, tanto non serve guardare lo schermo, c'è la voce digitale che ti guida

Alexia ... se un giorno dovessi portarmi un navigatore dietro, In mano o in tasca, cercherei di convincere mia moglie a non farsi scrupoli e a dar corso tranquillamente alle pratiche per la separazione...

[Alexia]

eh già, mi sembra giusto.. "uniti finchè TomTom non vi separi"

(per fortuna non mi sono sposata e non ho nessuna intenzione di farlo.. lo so, lo so, da anziana poi chi baderà a me.. mi prenderò il badante senegalese (ce ne sono tanti in giro, un pò come le badanti ucraine )

[skyrider]

Il navigatore portatile te lo porti in giro anche a piedi, ha un paio d'ore di autonomia, è leggero, comodo, e sta in una pochette. Si accende e si spegne in un attimo. A parte le versioni base come la mia (costata un decimo del Connect), le altre più sofisticate (e che costano un terzo del Connect) hanno la possibilità di interagire col pc, pianificare percorsi e trasferirli sul navigatore, editare POI, avere gli autovelox sempre aggiornati, e ricevere informazioni sul traffico in tempo reale senza bisogno di cellulari attaccati (hanno una sim integrata). La questione ventosa è irrilevante.. si attacca e si stacca in un attimo, è integrata nel corpo del navigatore (non ci sono supporti esterni), non lascia tracce sul vetro, e non ingolosisce i ladri, dal momento che oggi un gps difficilmente lo piazzi, è passato abbastanza di moda (la maggior parte della gente la pensa come Silvio) e non ci ricaveresti granchè.. ormai i ladri vanno su altri gingilli.