rickyb75 ha scritto:E' stato applicato un fattore di conformità che inizialmente moltiplica i valori per 2,1 e poi per 1,5, ma introducendo le condizioni di guida reali (Real Driving Emissions).
Secondo me, poi ognuno è libero di pensarla come vuole, da questa situazione bisogna partire e guardare in faccia alla realtà. Maggiore trasparenza e valori reali, non farlocchi e raggiunti con mezzi più o meno onesti e articolati.
Nel tempo poi si lavora sul migliorare qualcosa di vero, non di virtuale.
Ricky, ti ringrazio per avere ricordato che ognuno è libero di pensarla come vuole.
Hai esattamente centrato il fatto che le condizioni di guida reali non sono quelle dichiarate e sotto i "limiti di legge".
E' giusto chiedere maggiore trasparenza e valori reali. Il moltiplicare per 2,1 e per 1,5 i valori è solo la constatazione che ancora una volta le braghe le caliamo noi. e ci tocca prenderne atto, perché le emissioni ad alti valori sono finalmente stati dichiarati una realtà.
Per chi non lo sapesse i costi per la "Ricerca e Sviluppo" che le case automobilistiche hanno affrontato per "ridurre" le emissioni sono inesorabilmente spalmati sui prezzi di listino. A proposito, Ricky, ti informo che nel prezzo delle tua QQ hai dato anche tu il tuo bel contributo alla nascita dell'Euro 6 , quello ad emissione x2,1
Che Repubblica sia di parte, ci stà. il Sole-24Ore sarà anche lui un po' di parte ma l'articolo postato da steverm mi sembra abbastanza obiettivo quando parla di attriti e intrallazzi fra gli stessi europarlamentari del PPE della Commissione Ambiente e della Commissione Industria, i cui interessi sono spesso diametralmente divergenti.
Mi dirai, ma adesso si ricomincia. ma siii..., una bella sanatoria, inutile multare le case per avere infranto i "limiti di legge" perché poi licenziano!
D'accordo , si ricomincia. E questo non è forse guardare in faccia alla realtà? E' la semplice constatazione che abbiamo perso anni, buttato via soldi, e aggiungerei anche po' la salute.
E fin qui niente di nuovo sotto il sole, anche se la speranza è l'ultima a morire.