Allego ( in sintesi ) il nuovo regolamento a livello europeo, inerente i tagliandi e riparazioni alle auto.
Dopo la legge Monti del 2002 adesso la UE ha deliberato alla grande questa problematica.
Quindi anche dal primo tagliando affidatevi ad una officina di vostra fiducia, l'importante che vi rilascia fattura con l'elenco dei ricambi sostituiti.
Il regolamento (UE) N. 461/2010 ex Decreto Monti: un’occasione per risparmiare sul tuo tagliando auto
Fino a qualche anno fa, ovvero fino al 2002, per effettuare i periodici tagliandi di verifica della propria auto senza perdere la garanzia della stessa era necessario rivolgersi esclusivamente a concessionari ufficiali della casa costruttrice del veicolo. E lo stesso valeva per le riparazioni in garanzia. Questo sistema poteva comportare alcuni spiacevoli inconvenienti per gli automobilisti, come ad esempio lunghe liste di attesa, dovute alla forte richiesta, e prezzi di intervento spesso molto elevati.
Dal 2002 questo scenario è profondamente cambiato, grazie all’entrata in vigore del Regolamento CE 1400/2002, oggi Regolamento (UE) N. 461/2010 conosciuto anche come "Decreto Monti" o "Regolamento Monti", dal nome di Mario Monti, allora commissario europeo che ne aveva per primo promosso l’estensione.
Ma cos’è il Decreto Monti?
Il cosiddetto Decreto Monti (o legge Ber - Block Exemption Rule), è una normativa europea, valida quindi in tutti gli Stati Membri dell’Unione Europea, entrata in vigore il 31 luglio 2002 - e recentemente prolungata fino al 2023 con l'emanazione del Regolamento (UE) n. 461/2010 - con lo scopo di disciplinare la distribuzione, la riparazione e la manutenzione degli autoveicoli, così come la fornitura di pezzi di ricambio, nel tentativo di stimolare e favorire il principio della libera concorrenza nel settore.
Allargamento del numero di strutture autorizzate ad effettuare interventi in garanzia, facilità di accesso per i riparatori indipendenti a una serie di fondamentali informazioni e strumentazioni tecniche (cataloghi, istruzioni, sistemi di diagnostica, corsi di formazione, attrezzature di collaudo etc etc), maggiore circolazione dei ricambi originali ed equivalenti all’originale: sono numerosi gli aspetti previsti dalla legge che rendono i riparatori indipendenti.
In che modo il Regolamento (UE) n. 461/2010 (ex Decreto Monti) può essere considerato un vantaggio per gli automobilisti?
Favorire la libera concorrenza vuol dire offrire agli automobilisti una nuova e più ampia possibilità di scelta in termini di assistenza e ricambi, permettendogli di valutare alternative diverse e di rivolgersi quindi a quella ritenuta più conveniente o comunque più vicina alle proprie esigenze.
Nel concreto, il primo grande cambiamento implicato da questa nuova regolamentazione è che il vincolo di cui abbiamo parlato prima decade: per poter usufruire della garanzia del proprio veicolo, non esiste più l'obbligo di effettuare tagliandi e riparazioni ordinarie presso un concessionario ufficiale della casa produttrice.
Tutti i tagliandi di verifica previsti dal libretto di manutenzione (compreso il primo, riguardo al quale molti automobilisti sono ancora convinti di doversi rivolgere al concessionario) e le riparazioni ordinarie possono quindi essere eseguiti anche presso autoriparatori indipendenti.
utilizzo esclusivo di ricambi di qualità equivalente all’originale (ovvero ricambi con la medesima qualità di quelli originali ma non prodotti secondo le specifiche tecniche e gli standard di produzione della casa madre del veicolo). Il Regolamento (UE) n. 461/2010 (ex decreto Monti) conferisce a questo tipo di parti di ricambio esattamente la stessa dignità di quelli originali;
scrupoloso rispetto di una serie di precise istruzioni e accurate procedure dettate dalla stessa casa madre del veicolo per la sua corretta manutenzione e riparazione,
corretta documentazione degli interventi e dei controlli effettuati (timbro sul libretto di manutenzione).
Tali norme resteranno valide fino al 31 maggio 2023.
qui troverete il regolamento europeo e tutto il resto:
http://www.federauto.it/sezione-pubblic ... e-461-2010
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