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Il mito dell' inaffondabilità

Inviato: domenica 15 gennaio 2012, 18:45
da Lorenzo74
Tutti oggi parlano della Costa Concordia. E' successo qualcosa di inaspettato. Impossibile pensare che una nave moderna vada a sbattere contro un scoglio.
C'è solo un po' di nebbia che annuncia il sole, andiamo avanti tranquillamente. Diceva il Comandante del Titanic poco prima di sbattere contro un iceberg. La storia sembra la stessa, il mito dell'inaffondabilità ritorna di nuovo!
...e questa ci sta giusta!!
http://www.youtube.com/watch?v=K-_CtFfLR0k

Re: Il mito dell' inaffondabilità

Inviato: domenica 15 gennaio 2012, 19:18
da puddu
Più che il mito dell'inaffondabilità, direi la stoltezza delle persone....
Come puoi pensare di far navigare una nave di quella stazza così vicino alla costa?
Non sono i mezzi ad essere inefficienti, ma chi li governa

Re: Il mito dell' inaffondabilità

Inviato: domenica 15 gennaio 2012, 19:31
da Lorenzo74
Sicuramente un errore umano! e mi viene da pensare..... come la dirigenza salva sempre la dirigenza. Mi spiego meglio. In seguito all'incidente un comunicato Costa Crociere difendeva l'operato del comandante affermando che rotta e le procedure erano state eseguite come al solito alla perfezione. Peccato che la nave aveva una falla di 70 metri con uno scoglio in stiva. Insomma non viene mai messo in discussione un proprio uomo! è una cosa che capita anche nel mio lavoro ma l'errore purtroppo c'è; si può fare la stessa strada con la stessa curva alla stessa velocità un sacco di volte ma se una mattina la strada è gelata e n[i]on si guida il QQ [/i]la traiettoria sarà diversa.

Re: Il mito dell' inaffondabilità

Inviato: domenica 15 gennaio 2012, 19:51
da Ms821
Sono d'accordo con te, Lorenzo; ma del resto che si dovrebbe fare ?

Già secondo me averlo rinchiuso in carcere (perchè sussiste il pericolo di fuga) mi pare eccessivo.
I dati di navigazione sono al vaglio, sicuramente ha delle responsabilità (probabilmente tutte), ma il carcere al momento mi pare eccessivo; magari ad inchiesta ultimata. :-k :-k :-k

Re: Il mito dell' inaffondabilità

Inviato: domenica 15 gennaio 2012, 19:59
da Lorenzo74
MS821 ha scritto:Sono d'accordo con te, Lorenzo; ma del resto che si dovrebbe fare ?

Già secondo me averlo rinchiuso in carcere (perchè sussiste il pericolo di fuga) mi pare eccessivo.
I dati di navigazione sono al vaglio, sicuramente ha delle responsabilità (probabilmente tutte), ma il carcere al momento mi pare eccessivo; magari ad inchiesta ultimata. :-k :-k :-k

...sicuramente!! mi viene in mente che in manovra un camion mi ha rotto il cofano della Punto. Dramma sono sceso ho visto il danno e ho acceso una sigaretta che dopo 3 secondi era già finita!!!! penso che vedere la "propria" nave su un fianco sia già sufficiente.........

Re: Il mito dell' inaffondabilità

Inviato: domenica 15 gennaio 2012, 21:21
da GIAN0612
MS821 ha scritto:Sono d'accordo con te, Lorenzo; ma del resto che si dovrebbe fare ?

Già secondo me averlo rinchiuso in carcere (perchè sussiste il pericolo di fuga) mi pare eccessivo.
I dati di navigazione sono al vaglio, sicuramente ha delle responsabilità (probabilmente tutte), ma il carcere al momento mi pare eccessivo; magari ad inchiesta ultimata. :-k :-k :-k


Mi dispiace ma non concordo con la sua leggerezza non ha solo provocato danni materiali ma ci sono dei morti e il carcere ci sta tutto ,e in carcere dovrebbero anche mettere i responsabili della dirigenza Costa che ammettevano che si infrangessero delle normali regole di sicurezza nautica solo per passaggi rasenti all'isola per incrementare il diletto del turista e farsi pubblicità gratuita .E se è vero che quando c'era ancora gente a bordo lui aveva già portato il suo c..o in salvo a maggior ragione deve stare dentro ......

Re: Il mito dell' inaffondabilità

Inviato: lunedì 16 gennaio 2012, 7:30
da matteo.box
sbagliare manovra con le strumentazioni sulle navi oggi penso che sia impossibile a meno che........ nella cabina di pilotaggio ci fosse una festa privata in maschera :wolverine:




























però secondo me però i costumi li hanno tolti quasi subito :beer: :drinking: :boobs: :boobs: :boobs: :boobs: :boobs: :boobs:

Re: Il mito dell' inaffondabilità

Inviato: lunedì 16 gennaio 2012, 10:10
da mattmatt_it
Ragazzi non scherziamo.. prima di pensare ai danni economici ricordiamoci che alcune persone sono morte per la leggerezza di un uomo che aveva il dovere di tutelarle!
Lo stesso uomo che, a comando di una nave, non è decisamente stato l'ultimo ad abbandonarla una volta resosi conto della situazione di pericolo. Se non merita il carcere un soggetto del genere allora mi chiedo sinceramente chi lo possa meritare.....................

:shock:

Re: Il mito dell' inaffondabilità

Inviato: lunedì 16 gennaio 2012, 10:32
da puddu
Come diceva il buon zio puddu, errore umano fu. La nave aveva cambiato rotta avvicinandosi pericolosamente alla costa, e questo è il risultato.
Il carcere è eccessivo? Stiamo parlando di omicidio colposo.....

Re: Il mito dell' inaffondabilità

Inviato: lunedì 16 gennaio 2012, 15:34
da Lorenzo74
Io ritorno sulla frase "c'è solo un po' di nebbia che annuncia il sole, andiamo avanti tranquillamente". Vedo tante nevi da crociera passare in Laguna, sono enormi, fanno manovre impossibili e sembrano inaffondabili..... ma è l'uomo che le crea, che le costruisce, che le guida ed è sempre l'uomo che sbagliando, le affonda!

Il bilancio si fa più pesante.....
e la Costa Crociere scarica il suo comandante: "Errore umano. Nessuno aveva autorizzato la manovra".

Re: Il mito dell' inaffondabilità

Inviato: lunedì 16 gennaio 2012, 16:00
da Powermax
Unica grande colpa è stata quella di abbandonare la nave con ancora a bordo i civili.
Il capitano è preparato all'evaquazione e il capitano DEVE essere l'ultimo a lasciare la nave..non il PRIMO eccheccazz..L'errore umano ci sta..in qualsiasi campo, ma dopo l'errore cerca al meno di rimediare.

Per il discorso del pasaggio vicino alle rocce..bhe credo che la cosa sia risaputa anche da Costa Crocere che però ovviamente in caso di danno..se ne lava le mani non essendoci un permesso scritto nero su bianco.

Re: Il mito dell' inaffondabilità

Inviato: lunedì 16 gennaio 2012, 17:50
da Lorenzo74
Questa è una versione al vaglio degli inquirenti:
L'ipotesi della bravata. Fra le persone interrogate c'è anche l'ammiraglio Mario Palombo. Secondo alcune ricostruzioni il comandante della Costa Concordia si sarebbe avvicinato eccessivamente alla costa, provocando così il naufragio, per salutare con luci accese e con il suono della sirena proprio Palombo. L'uomo abitualmente vive all'Isola del Giglio, ma quella sera si sarebbe trovato a Grosseto.

Secondo quanto hanno raccontato alcuni testimoni, il comandante avrebbe fatto avvicinare la nave alle coste dell'isola per una specie di 'gioco' o bravata nei confronti di un maitre di bordo, il gigliese Antonello Tievoli. Schettino avrebbe chiamato sul ponte di comando Tievoli dicendogli: "Antonello vieni a vedere, c'è la tua isola, stiamo sopra al tuo Giglio".

Re: Il mito dell' inaffondabilità

Inviato: lunedì 16 gennaio 2012, 18:08
da Luke66
Io non posso credere che una nave cosi' non abbia tutta la strumentazione sonar e radar per
rilevare uno scoglio sulla rotta....

Secondo me il comandante se ne e' fregato degli allarmi pensando di essere un gran FIGO e di riuscire a passarci lo stesso!

Il risultato sono 6 morti e 10 dispersi!

Per me il carcere ci sta tutto!!!!

Ogni volta che saliamo su un mezzo, sia esso un taxi, un pullman, un treno, un' aereo o una nave ci mettiamo nelle mani di chi lo governa e piu' e' grande il mezzo piu' e' grande la responsabilita' dell'autista / pilota / comandante o chi esso sia.

Luke

Re: Il mito dell' inaffondabilità

Inviato: lunedì 16 gennaio 2012, 21:10
da sguaraunda
gian0612 ha scritto:
MS821 ha scritto:Sono d'accordo con te, Lorenzo; ma del resto che si dovrebbe fare ?

Già secondo me averlo rinchiuso in carcere (perchè sussiste il pericolo di fuga) mi pare eccessivo.
I dati di navigazione sono al vaglio, sicuramente ha delle responsabilità (probabilmente tutte), ma il carcere al momento mi pare eccessivo; magari ad inchiesta ultimata. :-k :-k :-k


Mi dispiace ma non concordo con la sua leggerezza non ha solo provocato danni materiali ma ci sono dei morti e il carcere ci sta tutto ,e in carcere dovrebbero anche mettere i responsabili della dirigenza Costa che ammettevano che si infrangessero delle normali regole di sicurezza nautica solo per passaggi rasenti all'isola per incrementare il diletto del turista e farsi pubblicità gratuita .E se è vero che quando c'era ancora gente a bordo lui aveva già portato il suo c..o in salvo a maggior ragione deve stare dentro ......


Esattissimo, caro Gian, ed includerei anche punizioni corporali, visto che chi è responsabile della pelle di 5500 anime non può neanche lontanamente pensare di sgarrare dalla rotta. Hai voluto fare il figo ed è finita in me...male? Paga! Inchiesta? Per uno che scappa e invitato dalla Guardia Costiera a risalire a bordo si eclissa? Come diceva Totò:"...ma mi facci il piacere!"

Re: Il mito dell' inaffondabilità

Inviato: lunedì 16 gennaio 2012, 23:03
da max69
Leggermente fuori rotta e' dir poco anche se pare fosse "normale" un passaggio sottocosta . .
La galera e' il minimo...
http://www.marinetraffic.com/ais/it/def ... 21:00%20PM