Il mondo dei colori delle automobili è quanto di più complicato si possa immaginare.
Agli albori dell’automobile, il colore non veniva scelto. Di norma il nostro bel macinino era verniciato di nero, una bella passata di vernice resistente e sigillante, la stessa che veniva usata per le carrozze.
Quando l’industrializzazione ha cominciato ad accelerare i processi di verniciatura e la chimica ci ha messo del suo nell’elaborare nuove tinte che andassero bene per essere stese sul metallo, anche le auto hanno cominciato ad avere anime diverse, a seconda se il suo possessore fosse stato uno sportivo incallito, o un tranquillo padre di famiglia. Già nel primo dopoguerra si potevano scegliere delle belle macchinine bianche, marroni, verdi, grigie o rosse.
Dagli anni quaranta in poi tutte le case automobilistiche si sono sbizzarrite nel cercare di offrire ai propri clienti dei colori particolari che rispecchiassero lo spirito del modello scelto. Nonostante questo, il grigio nelle varie tonalità l’ha fatta sempre da padrone ed erano pochi quelli che osavano il rosso o il nero … meglio passare inosservati per non dare troppo nell’occhio!
Negli ultimi decenni, però, il numero dei colori disponibili per le auto, ha subito un considerevole impennata, tanto che oggi sono in circolazione modelli con colori impensabili fino a una trentina di anni fa.
Ho un mio personale ricordo di metà anni ’80, quando un collega acquistò una fantastica Audi Quattro coupè. Era bellissima e rappresentò un mio sogno per molto, molto tempo. Ecco, il mio collega ci tenne a precisare che la sua auto non era semplicemente di colore grigio metallizzato, ma grigio “canna di fucile”. Quella precisazione ebbe il suo effetto e, anche se mentalmente si poteva pensare “va bene, però è comunque un grigio”, associare quel “canna di fucile” al semplice colore grigio metallizzato, dava quel tocco di fascino in più che un semplice “grigio” non avrebbe mai potuto avere.
Col tempo imparai che il grigio poteva avere migliaia di tonalità diverse, e con esse denominazioni diverse: grigio antracite, ardesia, argento, cenere, asparago, satinato, silver, grigio te, grigio platino, grigio notte e via dicendo. Mio padre ci aggiungeva, scherzosamente, il grigio “can che fugge”.
E chiaramente, in questo giostra di colori, tinte cangianti, perlature, metallizzazioni, e tonalità, le ditte che producono vernici hanno a che fare con gli elenchi più disparati che riportano migliaia di codici colore. Diventa così anche più complicato il fai da te, visto che in circolazione esistono anche tinte particolari che hanno bisogno di passaggi successivi di fissanti, vernici, trasparenti … e il grigio di un modello non è quasi mai lo stesso grigio del modello appena precedente.
Chi ha o ha avuto a che fare con la grafica, ha conosciuto la classificazione Pantone, chi conosce le vernici e i rivestimenti si trova a dover scegliere tra i codici della classificazione RAL … ma nel mondo dell’auto? Niente di tutto questo. Se hai a che fare con La Mercedes devi conoscere i colori Mercedes, se hai a che fare con la Renault devi conoscere i colori Renault.
La Nissan non sfugge a questa legge, ed ha tutta una sua codifica particolare dei colori che ha validità solo per le sue auto.
Il problema è che il nome di una tonalità di colore può risultare chiaro in un certo contesto sociale ma non abbastanza evocativo in un altro, e una casa automobilistica presente sui mercati di tutto il mondo, deve districarsi, per forza di cose, anche fra questi problemi. La cosa già viene affrontata con i nomi dei modelli di auto (stesso modello, diversi nomi in diverse nazioni) e la ritroviamo anche sui nomi dei colori.
Il problema è, che nel nostro villaggio globale dove tutti sono collegati e interconnessi, senza volerlo possiamo trovarci di fronte un foglio, una videata al computer, un depliant, una brochure dove il nostro Rosso Pastello è diventato, come per magia, un fantomatico Red Solid!
È abbastanza incredibile che i soli dieci colori scelti dalla Nissan per il Qashqai J11 abbiano dato adito a tanti dubbi o incomprensioni tra la clientela, arrivando all’assurdo che, in qualche occasione, il nostro buon Qashqaista si trovasse ad attendere la sua nuova automobilina senza essere così tanto sicuro del colore scelto!
Per togliere una volta per tutte qualsiasi dubbio o incertezza, riporto qui di seguito i dieci colori del Qashqai J11.
- 326 White Solid … cioè Bianco Solido … in pratica bianco pastello.
- QAB White Paerl … cioè Bianco Perlato … in pratica bianco metallizzato con riflessi perlacei.
- KY0 Newport Grey (chiamato su certi mercati Satin Silver e fonte, non di rado, di equivoci) … cioè Argento Satinato … Il fatto che il grigio sia stato associato alla cittadina gallese di Newport potrebbe anche essere semplice da spiegare, la città infatti è un attivo porto di esportazione di carbone e ferro e sede di numerose industrie siderurgiche, ma certo non è da ritenersi una bella pubblicità per la cittadina stessa! … in pratica grigio chiaro metallizzato.
- KAD Dark Metal Grey … cioè Grigio Metallo Scuro … in pratica grigio scuro metallizzato.
- Z11 Pearlscent Black … cioè Nero Perlescente … in pratica nero metallizzato con riflessi perlacei.
- GAB Nightshade … questo è il colore più complicato. Tradotto alla lettera dovrebbe essere qualcosa tipo “ombra della notte”, ma è da notare che anche la pianta della Belladonna, in inglese, ha questo nome, e guarda caso le sue bacche hanno proprio questo colore … è difficile catalogarlo con vocaboli di uso comune, alcuni lo chiamano “nero violaceo”, altri “melanzana”, la stessa Nissan, in qualche occasione, lo ha elencato nelle sue vecchie tabelle colori, come GAB = Bordeaux Black Nissan Color e, addirittura, lo si può trovare a listino, presso qualche ditta produttrice di vernici, come Marrone Metallizzato! … Quando si dice… non trovare le parole giuste…
- Z10 Red Solid … cioè Rosso Solido … in pratica rosso pastello.
- NAJ Magnetic Red … cioè Rosso Magnetico … in pratica rosso scuro metallizzato.
- RBN Blue (chiamato in qualche occasione New Blue o Ink Blue) … cioè Blu Inchiostro … in pratica blu metallizzato.
- CAP Bronze (o anche New Bronze) … cioè Bronzo (un misto di marrone e arancione) … in pratica color bronzo.
Insomma, caro Qashqaista … ti piace il Qashqai grigio? Sei antico! Il Qashqai puoi averlo Dark Metal oppure Newport … o era Satin?